L’esperto in gestione dell’energia (EGE) è il professionista dell’efficienza energetica. L’EGE è chiamato a interpretare al meglio i cambiamenti che hanno interessato il settore dell’energy management nell’ultimo decennio, mutando l’equilibrio degli interessi tra consumatori, fornitori di energia, gestori di rete ed Energy Service Company.
L’esperto in gestione dell’energia associa alle competenze tecniche delle solide basi in materie ambientali, economico-finanziarie, di gestione aziendale e di comunicazione.
Si tratta di capacità sviluppabili attraverso un percorso formativo adeguato e, soprattutto, mediante un’adeguata esperienza sul campo.
Il D.Lgs. 102/14 ha stabilito (articolo 8) che gli EGE certificati secondo lo Schema di certificazione e accreditamento per la conformità alla norma UNI CEI 11339:2009 da enti di certificazione accreditati, sono tra i soggetti titolati a condurre diagnosi energetiche presso le grandi imprese e le imprese energivore; a decorrere dal 19 luglio 2016 gli EGE che intenderanno condurre tali diagnosi dovranno essere certificati da parte terza.
Lo stesso D.Lgs. 102/14 ha previsto (articolo 12) che gli energy manager nominati da soggetti interessati alla richiesta di certificati bianchi, a decorrere dalla stessa data, dovranno essere EGE certificati da parte terza per poter accedere al meccanismo.
La norma UNI CEI 11339:2009 definisce due settori di specializzazione e quindi due certificazioni conseguibili:
- EGE settore industriale (con competenze finalizzate ad applicazioni industriali e processi produttivi, comprende anche il settore Trasporti);
- EGE settore civile (con competenze finalizzate agli utilizzi civili, al settore del terziario e della pubblica amministrazione).
Il candidato può richiedere la certificazione rispetto ad un solo settore o entrambi.
Requisiti per la certificazione
Il candidato deve dimostrare la sua esperienza professionale nel settore della gestione dell’energia attraverso un numero di anni proporzionato al tipo di istruzione scolastica posseduta.
Il candidato deve dimostrare esperienza lavorativa in riferimento al settore di certificazione di interesse (civile e/o industriale).
In particolare, la norma UNI CEI 11339:2009 considera le seguenti come esperienze qualificanti nel settore dell’energia:
- ruoli tecnici o manageriali presso studi o società di consulenza;
- consulenze come libero professionista;
- redazione di studi di fattibilità;
- progettazione ed erogazione di docenze;
- gestione dei progetti;
- analisi dei rischi di progetto;
- diagnosi energetiche/audit energetico/analisi energetica;
- audit di sistemi di gestione dell’energia;
- analisi ed ottimizzazione dei sistemi energetici;
- conduzione e manutenzione impianti;
- supporto per la definizione e sottoscrizione di contratti di fornitura di energia;
- sviluppo e consulenza per la predisposizione e il mantenimento di sistemi di gestione dell’energia
Nell’ambito di tali competenze, il candidato dovrà dimostrare di aver svolto almeno 7 dei 17 compiti previsti al punto 4 della norma 11339:2009, con obbligatori quelli nei punti 1, 4, 6 e 7.
L’esperienza professionale deve essere evidenziata mediante documentazione pertinente come ad esempio contratti, lettere di incarico, frontespizi di rapporti e progetti, diagnosi energetiche, fatture ecc riferita al candidato.
Il processo di certificazione
Il processo di certificazione parte dalla presentazione della domanda tramite la nostra piattaforma on line.
La domanda verrà esaminata dal comitato di valutazione e, qualora fosse rispondente ai requisiti richiesti dallo schema di certificazione, il candidato potrà accedere alla prova d’esame.
La prova d’esame si articola in 3 step:
- Primo esame scritto a risposte chiuse: venti domande di carattere generale più 10 domande per ogni specifico settore di certificazione richiesto.
- Secondo esame scritto: un caso studio per settore richiesto.
- Esame orale: cinque domande aperte per settore (civile e/o industriale).
Per essere ammesso alla prova orale il candidato deve aver superato entrambe le prove scritte.
Durata della Certificazione – Mantenimento e rinnovo
La certificazione ha una durata di cinque anni. Al quinto anno è previsto il rinnovo della certificazione: l’EGE che intende rinnovare il proprio certificato deve invare a SECEM la documentazione che conferma il lavoro continuo del candidato nel settore dell’efficienza energetica.
Maggiori informazioni e specifiche sono presenti nella Procedura SECEM di certificazione degli EGE.